Appurato che l'abitudine frequente di docce e bagni molto caldi, favorisce l'evaporazione transdermica, con il conseguente deperimento della barriera idrolipidica, logicamente non ci si può esimere da questa pratica, se non cercando di limitarne i danni. Cosa potete fare nel contempo per evitare di ritrovarvi una pelle disidratata e asfittica!?
La mia esperienza personale da diversi anni mi ha portato all'uso di detergenti con tensioattivi delicati, possibilmente di derivazione vegetale, con un ph adeguato alla mia tipologia di pelle.
Se solo oggi provassi a fare una doccia con un bagnoschiuma classico da supermercato, con sls o parabeni, probabilmente la mia pelle risulterebbe secca e irritata.
Sapone solido si o no?
Oggi parliamo di un alleato per la detersione, osteggiato da molti come un potente disidratante, il sapone solido in pastiglia.
Per anni si affianca a l'uso del sapone ad una pelle secca e poco idratata, ma questo succede solo con l'uso di saponette commerciali, che hanno ingredienti sgrassanti che spesso impoveriscono la barriera idrolipidica, rendendo la pelle secca e irritata.
Infatti le saponette comuni che si trovano nella grande distribuzione, hanno tensioattivi di derivazione sintetica, parabeni, e altre sostanze irritanti e allergizzanti.
Quantunque tratteremo solo saponi biologici e con ingredienti naturali, sia per le loro qualità, sia per il loro impatto ambientale.
Saponi naturali e biologici.
Oggi vi parlo del sapone solido classico in pastiglia, come acquistarne uno che vi aiuti a preservare la bellezza della vostra pelle.
Spesso si sottovaluta l'uso di saponette, poiché si ha avuto esperienze negative, ma oggi in commercio si possono trovare prodotti validi, con un occhio all'impatto ambientale, visto che essendo anidri hanno bisogno di minor acqua per la loro produzione, e possibilmente meno plastica per i packaging.
I saponi biologici oltre a non contenere tensioattivi di derivazione sintetica, sono solitamente ottenuti con materie vegetali e spesso hanno ingredienti aggiunti che li trasformano in un vero e proprio trattamento.
Solitamente sono meno aggressivi, privi di antibatterici artificiali, non contengono parabeni,
Sls e solfati aggressivi.
Il sapone è una miscela a base di soda e acidi grassi, nella saponificazione a freddo, la glicerina rimane presente e stabile, trattenendo l'umidità della pelle stessa, si possono poi impiegare olio di cocco, oliva, glicerina, olio di mandorle, avocado, vinaccioli, burro di karite'.
oli essenziali, spezie, e altro ancora.
Il sapone di Marsiglia.
Iniziamo con parlare di un classico che ha tante proprietà interessanti e multiuso.
Il sapone di marsiglia, un sapone originario della città stessa nato per imitare i saponi orientali, viene prodotto con il 72% di olio d'oliva, e in minor parte olio di cocco edi palma.
Ha proprietà lenitive e antibatterico, indicato sia per pelli miste che secche. Con il tempo la sua produzione si è evoluta, e si è resa più delicata, e on profumazioni più gradevoli.
Ne potete trovare diversi nell'e-commerce di Ecco verde, una vasta gamma di saponi è disponibile, con prezzi e tipologie per ogni esigenza.
Sapone di Aleppo
Un'altra tipologia di sapone che adoro e che vi consiglio sia per le pelli secche sia per quelle miste con imperfezioni, è il sapone di Aleppo, originario della Siria, è una tipologia di detergente che si trova facilmente nei paesi medio-orientali, i suoi ingredienti sono principalmente l'olio di oliva e di alloro.
Scegliere il sapone giusto in base alla percentuale di olio d'alloro, che è la percentuale che lo rende o meno purificante.
Se avete la pelle secca e sensibile, potete acquistare quello con la percentuale dal 6% al 12%, ora vi sono anche saponi di Aleppo, con aggiunte di nutrienti e profumazioni
( miele olio di argan, gelsomino, rosa, cumino, lavanda, fiori d'arancio).
Infatti rendono la profumazione tipica del sapone molto più gradevole, che non può esser gradita a tutti, io all'inizio non l'ama o in particolare, ma ora mi piace molto perché mi ricorda i bazaar arabi con le loro piramidi di sapone, il profumo del bagno turco, il profumo del bucato.
Per le pelli miste con impurità il sapone di Aleppo è indicato con una percentuale superiore al 12%, potete trovarne con aggiunta di fanghi del mar morto, leggermente esfolianti, o con argilla o rassoul, particolarmente delicati e purificanti.
Saponette biologiche e saponi per pelli esigenti
Se invece preferiamo la saponetta classica profumata, il mercato ha una vasta scelta di profumazioni e ingredienti.
Saponi con olio di cocco, oliva, burro di karite', con oli essenziali o spezie profumate.
Saponi con azione detergente-esfoliante, con farina di cocco, caffè, polvere di gusci di mandorla, albicocca, semi di cumino, papavero.
Oppure purificanti con olio di tea tree, neem, lemongrass, lavanda, menta, carbone attivo, argilla verde o gesso.
Antinfiammatori e lenitivi con calendula, arnica, canapa e artiglio di diavolo.
Nutrienti con latte d'asina o cammella, lenitivi con avena o amido di riso.
Bagno doccia solidi e saponi multiuso.
Una vita più ecosostenibile, un'attenzione in più all'uso dell'acqua e alla conoscenza della produzione e composizione dei prodotti che acquistiamo portano sempre di più i produttori a studiare cosmetici che siano di qualità e che abbiano differenti caratteristiche, fra le quali quella di esser prodotti solidi anidri. Che in poco spazio racchiudano un prodotto che vale anche due bottiglie del prodotto liquido, utili in viaggio, e spesso multiuso per viso corpo e capelli.
In questa rassegna vi metto diversi esempi, dei prodotti che potete trovare in commercio, adoro queste tipologie di prodotti perché spesso sono molto efficienti e facili da usare, con un occhi di riguardo allNel 'ambiente.
Nel prossimo articolo vorrei trattare altre tipologie di detergenti corpo, che potete usare per non intaccare lo strato corneo.
Spero che questo argomento v' interessi, vi aspetto sul mio profilo instagram
@le_petit_coin_bio! ♥
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