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Pelle secca d'inverno


La secchezza della pelle oltre ad avere origine di tipo genetica, o da particolari condizioni fisiche e mediche della persona, è una condizione con la quale tutti ci confronteremo con il passare dell'età.

La barriera idrolipidica, con l'età che avanza si autoriproduce i maniera più lenta, causando più facilmente desquamazione che in taluni casi può diventare un'irritazione che se non curata, può causare tagli, ferite ed escoriazioni.

Disidratazione, malattie e medicinali



Oltre alla predisposizione genetica, ci sono altri fattori che possono alterare la barriera idrolipidica e causare una pelle sempre più grigia e secca.

La mancata assunzione di liquidi nel quantitativo giusto, cre una disidratazione completa, che si riflette sulla superficie della pelle stessa.

Vivere in ambienti condizionati con aria calda e secca, si consiglia in quel caso di umidificare la stanza.

Uno di questi fattori può esser dovuto all'assunzione costante di medicinali(antistaminici, antidepressivi, anticoncezionali, anticoagulanti, antipertensivi) per curare diverse patologie.

Tra queste patologie, vi sono disfunzioni ormonali (tiroidite, ipotiroidismo, morbo di hashimoto), intolleranze alimentari ed allergie, malattie immonulogiche, diabete e ipertensione.

O malattie ed infezioni di carattere cutaneo, (cheratosi attinica, dermatite atopica, ittiosi, pitiriasi rosea, Psoriasi, sclerodermia, eritemi ed infezioni).


Scorrete abitudini, aumentano la secchezza della pelle.



Una delle abitudini che causano la disidratazione della pelle e conseguente perdita di acqua con l'evaporazione, è proprio l'uso prolungato e inappropriato di lunghi bagni e docce calde.

In questo frangente intervengono diversi fattori concomitanti, la temperatura dell'acqua, la durata prolungata di bagni e docce, l'uso di detergenti aggressivi, peeling, scrub e spazzolature della pelle troppo frequenti, in ultimo sfregamento con gli asciugamani caldi.

Tutte abitudini che ci fanno pensare al rilassamento, e alla pulizia della pelle e del corpo, ma che in condizioni particolari possono causare un deterioramento di quello strato corneo ricco di grassi, che proteggono la nostra pelle dalla disidratazione.



TRANS-EPIDERMAL WATER LOSS



Dopo il bagno, l'acqua che è ancora sulla superficie della vostra pelle, con il calore accumulato durante il bagno, favorirà l'evaporazione anche dell'acqua che si trova negli strati più inferiori, compromettendo a lungotermine l'idratazione e la barriera superficiale.

Questo processo si chiama "Trans epidermal water loss", per contrastarlo ci sono diversi accorgimenti, tipo dare l'ultimo getto d'acqua fredda in modo da favorire la circolazione e rinfrescare la pelle evitando il suo surriscaldamento.


Saponi e Scrub troppo aggressivi.



Anche una detersione con prodotti troppo aggressivi possono seccare in superficie dela pelle, infatti è preferibile utilizzare 'saponi-non sapone', sono dei detergenti con tensioattivi molto delicati di origine vegetale che lavano senza irritare e sgrassare troppo, un'altra opzione sono l'uso di olii la anti, in commercio al momento ve ne sono tanti che esplicano egregiamente la loro funzione e lasciano la pelle setosa.

L'uso frequente di Scrub meccanici con zucchero sale o particelle differenti, se fatti con troppa frequenza possono rendere lo strato corneo delicato, si prediligono piuttosto peeling enzimatici, o saponi leggermente scrubbanti, possibilmente con materie prime vegetali, e biologiche, evitate quelli della grande distribuzione se non sapete leggere gli inci.


Bloccare e sigillare l'idratazione



Appena usciti dall'acqua con la pelle umida si può applicare subito una crema o olio nutriente, in modo da bloccare l'evaporazione transepidermica, se la pelle è particolarmente irritata, è molto indicato vaporizzarla con un Idrolato lenitivo(camomilla, hamamelis, calendula, elicriso) e applicare l'olio o burro nutriente.

Gli ingredienti migliori jn questo caso da ricercare nelle creme o mix di burri e oli, sono sicuramente, l'olio di vinaccioli, d'argan, jojoba, avocado e macadamia, burro di karite' e di cacao o di cocco, sicuramente creme a base di ceramidi, sono molto indicate.

Successivamente vi consiglierò dei detergenti, esempi di prodotti d'acquistare e come destreggiarsi nella vasta offerta del mercato. Vi aspetto nei prossimi articoli.

Buona serata.





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