Intro.
Abbiamo già trattato sia in generale che nello specifico, diverse tipologie di retinoidi, appartenenti alla vasta famiglia della vitamina A.
(vedi articolo sui retinoidi)
Oggi vorrei fare una ricapitolazione di ogni elemento, e della gerarchia familiare, in maniera da darvi attraverso, degli schemi riassuntivi una guida, che vi dia la possibilità di riconoscere in base alla dicitura dei cosmetici, (lista ingredienti) a quale retinoide fa riferimento, e quali sono le sue specifiche e potenzialità. Poi vi presenterò il nuovo arrivato della famiglia, che già da qualche anno viene venduto sotto il nome commerciale di "Granactive Retinoid", se volete scoprire subito le sue particolarità, andate direttamente al paragrafo n
1 Retinoidi e retinolo, che confusione.
I termini "retinoide" e "retinolo" vengono spesso utilizzati in maniera intercambiabile identificativa, come se fossero la medesima cosa.
Vi è da puntualizzare che per "retinoide" , s'intende il termine generico per identificare l'intera famiglia della vitamina A, ne sono compresi sia i cosmetici da banco che quelli sottoposti a prescrizione medica.
In generale l'uso dei retinoidi, dà evidenti miglioramenti contrastando rughe sottili, rendendo la pelle soda e compatta, hanno un'azione despigmentante e seboregolatrice. Il retinolo ad esempio è quello più comunemente citato come ingrediente "Gold Medal", il più facile da trovare nei cosmetici da banco, e il più facile da usare in quanto meno irritante.
Nella grande famiglia, vi sono molti componenti, di diverse tipologie e nomenclature, a volte più o meno efficaci e più o meno tollerabili. Dove si trova la chiave giusta per conoscerli ed utilizzarli?
Nella loro capacità di convertirsi in vitamina A attiva e la velocità con la quale si tramuta in in acido retinoico, rendendo il componente più efficace, ma potenzialmente anche più irritante. L'acido retinoico è la molecola che attiva i recettori dei retinoidi della nostra pelle attivando i processi di rinnovamento cellulare.
2. Passaggi di conversione alla formula attiva.
I retinoidi più forti è attivi come la tretinoina, e isotretinoina sono acidi retinoici in uno stato attivo puro, subito disponibile, dando subito risultati cambiano in maniera repentina la vostra pelle e in maniera significativa, ma essendo anche altamente irritanti devono essere prescritti dal medico, e la loro somministrazione deve avvenire sotto controllo dello stesso, durante il periodo del trattamento.
Più il composto si avvicina all'acido retinoico, più facilmente si converte e più diventa efficace.
Mentre quelli più delicati da banco per essere convertiti in acido retinoico, necessitano di un processo enzimatico più lungo e con diversi passaggi, perdendo parte delle loro attività, risultando meno irritanti, e con risultati nel lungo periodo.
Qualsivoglia iniziare ad utilizzare un retinoidi, si consiglia d'iniziare anche abbastanza presto tramite l'uso della degli attivi più delicati e meno potenti per passare poi con il tempo a quelli che risultano più forti, abituando gradualmente la pelle.
3.Gli esteri del retinolo.
Gli esteri del retinolo, sono retinoidi dall'azione lieve, per diventare attivi il processo di conversione, avviene tramite ben tre passaggi. Sono ideali per le pelli sensibili o per chi di avvicina a questa tipologia di attivo, e non vuole effetti negativi troppo impattanti.
Ma questo discorso, non è valido per tutti i tipi di esteri. Il retinil- propinato, in elevate concentrazioni, ha una buona incidenza nel minimizzare rughe e pigmentazioni.
Il retinil palmitate, apporta benefici contro danni e inspessimenti.
Mentre l' acetato di retinile e linoleato di retinile, sono deboli ma facilmente utilizzabili con retinoidi più potenti.
4.Il più famoso il retinolo
Il retinolo, il più popolare, passa attraverso due conversioni prima che diventi attivo, una forma più efficace di vitamina A rispetto agli esteri del retinolo. In effetti, il retinolo ha dimostrato di indurre cambiamenti cutanei simili a quello dell'acido retinoico, necessità solo un po 'più di tempo per ottenerli. Rispetto all'acido retinoico, il retinolo è da 10 a 20 volte meno potente.
Studi dimostrano, che il retinolo può migliorare significativamente le rughe, causate dal photo aging, come le macchie solari, migliora l'elasticità della pelle e ne leviga la grana. Il rovescio della medaglia è che il retinolo può disidratate e irritare, si consiglia l'uso in percentuali basse, andando via via con il tempo ad aumentare, e idratando e nutrendo bene la pelle. (vedi articolo sul retinolo e I suoi esteri, con relativi cosmetici consigliati)
5.Retinaldeide.
La retinaldeide, conosciuta anche come RETINAL è il precursore diretto dell'acido retinoico, viene direttamente convertita in vitamina A attiva dalla nostra pelle, rispetto al retinolo, si converte 11 volte più velocemente.
Come tale, la retinaldeide può produrre cambiamenti cutanei paragonabili all'acido retinoico, è efficace quanto l'acido retinoico per il trattamento dei danni solari, con meno effetti collaterali. Altri studi hanno dimostrato che migliora lo spessore e l'elasticità della pelle, in combinazione con altri attivi dà risultati apprezzabili anche in tempi limitati.
La retinaldeide è anche particolarmente consigliata per la cura dell'acne, poiché è antibatterica e aiuta a regolare il turnover cellulare, come il retinolo può causare secchezza e irritazione, anche se oggi i cosmetici con questo attivo sono sempre più lenitivi ed emollienti.
(vedi articolo retinaldeide, con annessi consigli per gli acquisti).
6.Retinyl Retinoate.
Gli esteri dell'acido retinoico sono una nuova generazione di retinoidi che troviamo sempre più in molti prodotti. Anche se non abbiamo ancora molte informazioni riguardo, promettono di esser più attivi del retinolo senza irritazione.
Un tipo di estere dell'acido retinoico è il retinyl retinoato, ha la particolarità di scomporsi sia in acido retinoico nell'immediato e in retinolo secondariamente , rendendo attivo il retinoide in un unico passaggio (proprio come la retinaldeide).
Gli studi hanno dimostrato che il retinoato retinilico, ha una forte capacità di supportare la sintesi del collagene otto volte di più del retinolo, rendendolo un ingrediente principe nel processo di rinnovamento cellulare, nel processo riparatore, nel trattamento di rughe e avendo un'azione leggere antibatterica, riduce la produzione di sebo e l formazione di acne.
L'altro tipo di estere dell'acido retinoico è il retinoato di idrossipinacolone (HPR), che potresti conoscere come "retinoide granattivo", che trattiamo nel prossimo paragrafo.
7.Hydroxypinacolone retinoate (Granactiv e Retinoid).
Parliamo oggi di un nuovo membro della famiglia dei retinoidi che è diventato diciamo il "SuperStar" del momento, si trova in molti cosmetici, ha il grande pregio di dare effetti in poco tempo, senza irritazione.
Il suo nome è l'hydroxypinacolone retinoate", venduto commercialmente come "Granactive Retinoid". Al contrario di altri esteri o altri componenti derivati dell'acido retinoico, si lega direttamente ai recettori dalla pelle, rendendolo innovativo e funzionale, in modo similare all'acido retinoico, senza effetti collaterali.
Al momento i test effettuati hanno dato risultati sorprendenti, ma essendo una molecola veramente nuova, non vi sono test indipendenti se non quelli effettuati dal produttore stesso.
Il retinoide granattivo è un complesso che include l'attivo HPR, in un rapporto 1:10 con un solvente, l'isosorbiuro dimetile, quindi avremo una percentuale di retinoide granattivo da dividere per 10, per ottenere l'effettiva concentrazione di HPR. La promettente molecola della famiglia dei retinoidi, la possiamo trovare in cosmetici dal nome dell'attivo stesso, nei sieri in squalano e in fluido di The Ordinary, che personalmente apprezzo particolarmente per la loro efficacia.
Gli esteri dell'acido retinoico,sono la nuova generazione di retinoidi, per il momento troverete diversi cosmetici che lo contengono, solitamente sono brands luxury molto affermati, con inci green certi altri invece di dermocosmesi, vi lascio delle slide dove potete trovare i differenti brand, i primi sono tendenzialmente green, tipo Zelens lo trovate su Eccoverde, altri potete acquistarli sia su Zalando, che su lookfantastic o Sephora.
Putroppo la cosmetica biologica italiana, non è molto interessata ad attivi Come questi, sia per i costi considerevoli delle formulazioni, che per il tipo di domanda, ma a parer mio passata una certa, gli Idrolati e le vitamine C fatte senza criterio, sono camomilla per la nostra pelle, una buona e sana tisana da degustare, niente più!
Vi ringrazio per la lettura e ci vediamo presto nel profilo Ig.
@le_petit_coin_bio.
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