Buongiorno, benvenuti nella nuova rubrica, "Bellezza d'Oriente",
avendo già del materiale sia teorico, che empirico dato dalla mia esperienza in prima persona durante i miei viaggi e ricordi, ho deciso di scrivere e pubblicare nuovi articoli, che vi portino a divagare con la mente e magari a prepararvi e dedicarvi un momento di relax e distensione durante la settimana, ricreando una Spa a casa vostra, con qualche trattamento ispirato all'Oriente, usufruendone voi stessi o da condividere con il partner.
Spero che questo viaggio vi piaccia e che sia solo l'inizio di un lungo percorso, anche interiore.
Buona lettura e buon relax!
Bagni aromatici.
Oggi parleremo semplicemente di bagni aromatici, una pausa che ognuno di noi può ricreare in casa, se in possesso di una vasca da bagno.
Un momento di relax e distensione, che ci distragga dallo stress quotidiano e dalla vita frenetica e piena di pensieri.
Prima di suggerirvi la ricetta del bagno aromatico, ho il dovere di portarvi in un luogo, differente dalle Spa o Terme che conoscete, vi porterò all'hammam, o più comunemente chiamato bagno turco.
L'hammam nella quotidianità.
In Maghreb e in tutti i paesi mediorientali, l'hammam occupa un posto rilevante nella routine settimanale di una famiglia, le donne e gli uomini specialmente d'inverno cercano ristoro e tepore all'hammam, le mamme portano i bambini a cui fanno fare un bagno accurato, le ragazze vanno a passare del tempo con le amiche, sfoggiando tutto l'abbigliamento che solitamente si usa all'hammam (teli, camiciole, zoccoli in legno decorati, ceste chiamate "koffe", ripieni di teli e unguenti).
La mia prima esperienza al bagno turco, inteso quasi come bagno pubblico, non fu molto gratificante, divertente ma non rilassante, il luogo era gremito di persone, le donne si lavavano entravano nelle vasche, facevano peeling e gridavano e ridevano, ovunque porte che sbattevano, grida di giubilo per una nuova sposa, urla e voci incomprensibili.
Non fu traumatico ma per nulla l'idea di qualcosa di rilassante.
Infatti nonostante vivessi lì già da qualche mese, abbandonai l'idea di fare il rito dell'hammam, se non in quelli degli hotel.
Fino a quando un giorno camminando nella "medina" (centro storico commerciale della cittadina in cui vivevo) trovai un piccolo "Bain maure traditional", entrai e notai l'arredamento antico elegante e ricercato, i pavimenti ricchi di azulejos e un profumo rilassante e inebriante, ai fiori d'arancio, decisi che la mia esperienza vera doveva iniziare lì.
Il bagno un rito senza tempo.
Tempi immemorabili, narrano di connubi fra erbe aromatiche e acque calde.
Già da ritrovamenti egizi, si trovarono reperti contenenti unguenti, essenze ed erbe usate per profumarsi e tonificare il corpo, dopo un bagno rilassante.
Famosi i bagni di Poppea, la moglie di Nerone, che rubò questo segreto di bellezza da Cleopatra, che amava immergersi in vasche di latte d'asina, profumate con oli e piante aromatiche, tra cui la lavanda, inoltre il latte sbiancava la pelle, lasciandola bianca morbida e nutrita, ancora oggi le Spa e i centri benessere, recuperano ricette antiche di benessere sublime.
Calmante, disintossicante, rigenerante o rilassante...
Un bagno caldo, se preparato con cura, può diventare un rito, un momento di piacevole benessere atto a purificare la mente e il corpo allo stesso tempo.
Solitamente all'interno degli hammam sono presenti oltre alle vasche grandi che producono il vapore per caduta d'acqua da altre a livelli superiori, ci sono anche bacini dove potersi rinfrescare e lavare, oppure vasche d'acqua molto calda ove è possibile immergersi, susseguite da altre d'acqua fredde per avere un effetto tonificante immediato.
Ma è in cabine e stanze più appartate, decorate da marmi e sontuosi mosaici, che il rito ha inizio, ci sono tavoli in pietra dove le assistenti dell'hammam si occupano di fare peeling, cataplasmi maschere e massaggi, e altri meravigliosi antri nel pavimento , dove immergersi in acque aromatiche ricche di oli essenziali, petali di fiori, e spezie per godere dal rito del bagno il maggior effetto purificante corporale e interiore. Provai tutti i trattamenti, mi feci cullare come una bambina, ricordo che feci un massaggio con una donna corpulenta, ma con un tocco meraviglioso, che mi sciolse talmente tanto le tensioni i trapezi e spalle , che non potei rientrare a casa camminando e presi un taxi, perché mi stavo addormentando.
Mi manca molto quella vita, dove ovunque vai a tutte le ore c'è gente per le strade, ma girato l'angolo trovo un Hammam, o un "Café Maure", dove poter sorseggiare un tè alla menta guardando il tramonto del sole che si corica in mare,
senza pensare al tempo che passa inevitabilmente.
Preparare un bagno degno di una Regina.
Il primo accorgimento per aver un risultato rilassante disintossicante da un semplice rito come quello del bagno, è disconnettere dispositivi che possano intralciare il vostro rilassamento, sistemare il bagno con cura, dando spazio a luci soffuse musica rilassante e candele profumate, incensi o resine che profumino l'ambiente e lo rendano quasi mistico.
Riponete su uno sgabello o una seduta vicino alla vasca tutti gli indumenti di cui avete bisogno un telo in cotone grezzo come la "Fouta" usata negli hammam, o un caldo accappatoio in spugna, pantofole morbide e calde, e prodotti di bellezza da poter usare al momento opportuno.
Dopo aver creato dell'ambiance, fate scendere l'acqua calda e riempite la vasca d'acqua a 37/38 gradi centigradi.
Durante l'immersione potete applicare una maschera purificante o nutriente, il vapore favorirà la pulizia della pelle e l'assorbimento degli attivi.
Scivolate dentro la vasca, aspirate a pieni polmoni, gli effluvi degli oli essenziali chiudete gli occhi e rilassatevi, distogliendo la mente dai pensieri quotidiani, e immaginando solo due elementi, voi e l'acqua, e viaggiate con la mente se ne siete capaci, riposate il corpo e la mente..... Perché anche questo tempo è importante.
Ricette per un bagno indimenticabile
Prima che l'acqua si raffreddi completamente, frizionatevi con un sapone delicato, senza esfoliare troppo meccanicamente, effettuate una doccia tiepida, con getti freddi dal basso per riattivare la circolazione, spalmate sulla pelle umida un olio nutriente e avvolgete il corpo in un telo, e un accappatoio morbido, se volete preservare il rilassamento e recuperare i liquidi vi consiglio di sorseggiare una tisana o un tè alla menta, come quello che si offre solitamente negli hammam, accompagnato da frutta secca o dolcetti al miele.
Il rito del tè e l'energia della menta.
Come preparare un tè alla menta, rinfrescante e caldo allo stesso tempo, prendere un litro d'acqua, portarla ad ebollizione, versare il tè verde in polvere mettere parte della menta, ad ebollizione spegnere e far riposare qualche minuto. Rimuovere la mente e la polvere di tè, aggiungere zucchero di canna, melassa o miele, si deve sentire il dolce, lasciarlo sbollire qualche minuto.
Nel mentre in una padella, tostare i pinoli e le mandorle, preparare i bicchieri con rametti di menta fresca, versare il tè dall'alto proprio come fanno i beduini in mezzo al deserto, e goderviun momento di pace gustando i la frutta secca e il profumo e gusto del tè.
Questo rituale non vi porterà, in una tenda in mezzo al deserto, durante il tramonto davanti al fuoco e al "kanoon" acceso(ciotola in terracotta usata come braciere), ma vi rilassera' in un momento dove possiamo viaggiare solo con l'immaginazione, e prepararci al prossimo viaggio, sperando il più presto possibile.
Spero che la lettura ci sia piaciuta, e vi aspetto al prossimo post o articolo, sul profilo instagram.
@le_petit_coin_bio 🍵